WILD TRAVEL WANDERLUST

 "Anche io ho qualcosa da dire!" - di Cristina e Mattia



Ciao siamo Cristina e  Mattia e oggi vorremmo raccontarvi la nostra storia o almeno, la nostra passione.



                          

A parlare sono io Cristina, infermiera da 7 anni e sognatrice a livelli altissimi, il mio compagno invece è appunto Mattia, insegnante di ginnastica e nuoto, amante dell'avventura.

Ci siamo conosciuti un paio di anni fa, tramite un'amica in comune, ricordo chiaramente la prima volta che l'ho visto, ricordo di aver pensato “cavolo se è scemo questo", avrei dovuto capire come si sarebbe poi svolta la nostra relazione.

Ovviamente è stato proprio quell'essere scemo a rapirmi, così iniziammo a frequentarci e capimmo presto che avevamo in comune una grande passione, il viaggio.

Insieme abbiamo poi capito che tipo di viaggio ci rappresentasse davvero e da lì a poco è nata una passione che non avrei mai immaginato, quella per un viaggio libero e spensierato, avventuroso se vogliamo, o come lo chiama Mattia, un viaggio Wild, quelli fatti in Van.

Dico che è nata con noi perchè è stato proprio così, per lo meno io non pensavo di avere una passione per questo tipo di viaggio finchè Mattia un giorno mi chiese "Ti va di andare 5 giorni in Trentino e dormire in furgone?"

Per poco non cadevo dalla sedia quando me lo chiese, non capivo se stesse scherzando o fosse realmente serio.

Per un attimo nella mia testa ho sognato furgoncini della Wolkswagen, fiori, viste incredibili e romanticismo a non finire.

Ma poi l'ho guardato negli occhi e, ricordate quando vi ho detto che avrei dovuto capire cosa mi sarebbe aspettato? Ecco precisamente.

 

Per lui dormire in furgone significava dormire sul pavimento del furgone con due materassini da campeggio, non avere un minimo di bagno e di privacy ( ci frequentavamo da appena 3 mesi, per farvi capire) e non avere assolutamente idea di dove fermarci a dormire.

In un primo momento davvero ho pensato mi prendesse in giro, poi, accertata la sua serietà, mi sono detta "Perchè no!".

Probabilmente, a spingermi ad accettare questa situazione sono stati i sentimenti che provavo per lui, successivamente mi sono poi resa conto che era anche una cosa che facevo per me, per mettermi alla prova.

Sono sempre stata una persona insicura e con poca fiducia nelle proprie capacità, volevo capire se ne sarei stata all'altezza, la combinazione delle due cose mi ha portato ad accettare questa scelta a dir poco pazzesca.

Ovviamente sono stati 5 giorni da pazzi, a lavarci con delle salviette all'occasione, fare docce in posti impensabili (qualcuno con delle visuali pazzesche, altri che per carità del cielo), un mal di schiena incredibile ma mi credete se vi dico che sono stati anche 5 giorni intensi di emozioni?

 

                                    


Era la nostra prima vacanzina insieme quindi già di per se emozionante, è vero, ma tutto ci ha emozionato, dalla felicità di arrivare in cima ad una montagna (non mi vergogno a dire che ci siamo commossi), alla gioia di riuscire a ricaricare i telefoni e ad avere l'acqua calda per fare la doccia, la libertà e leggerezza che ci ha dato decidere sul momento cosa fare e cosa vedere.

Quello è stato un viaggio davvero esagerato e "Wild", è ovvio che non si potevano gestire così i nostri viaggi futuri e allora ci siamo impegnati e abbiamo cercato di migliorare la nostra situazione cercando di mantenere quell'anima "Wild" che è poi quello che ci contraddistingue.

Il nostro furghotel è un Peugeot Partner Tepee, come vedete un furgoncino comune e manco tanto grosso (grazie al cielo non siamo alti 2 metri).

Tornati dal Trentino, Mattia, che è il braccio in questa coppia, si è messo di buona lena e ha camperizzato il Peugeot, creando con il legno un supporto per il letto, una sorta di armadio/sgabuzzino, un porta vivande, il tavolino e il porta carta igienica (INDISPENSABILE!!) e abbiamo anche un doccino portatile che tenendo sul cruscotto si scalda durante la giornata.


                                    


Abbiamo anche acquistato un pannello solare (che deve ancora trovare la giusta collocazione) che ci salva la vita e ricarica i telefoni (non il frigo purtroppo, quindi le birre continuiamo a berle calde).

E poi giriamo.

L'anno scorso abbiamo fatto un viaggio pazzesco tra la Foresta nera, l'Alsazia, Disneyland Paris e le Gole del Verdon, abbiamo guidato come i pazzi ma sono stati 12 giorni fantastici.

Quest'anno abbiamo fatto il tour dell'Umbria, magnifico!

Come in tutte le cose anno dopo anno, ci siamo migliorati, e mentre l'anno scorso dormivamo un pò dove ci capitava, quest'anno, aiutati da un'app (park4night) siamo riusciti a dormire in posti con visuali pazzesche ma anche aree sosta attrezzate, senza tralasciare anche i campeggi (avere l'acqua calda per fare una doccia è davvero una cosa per la quale essere grati).

Insomma abbiamo scoperto il bello del viaggio libero e avventuroso, non abbiamo niente da insegnare a nessuno ma se qualcuno ce lo chiedesse diremmo che assolutamente varrebbe la pena provare.

E' vero non è proprio quella che si definisce una vacanza rilassante e non sempre tutto è semplice ma onestamente non tornerei più indietro.

Certo vorremmo avere un Van più grande con giusto qualche confort in più ma l'anima vorremmo mantenerla esattamente così, “Wild”.

A parte questo, comunque, fare questo tipo di esperienza ci ha dato la possibilità di vedere posti meravigliosi, conoscere persone interessantissime, assaggiare il cibo locale e spendere meno (che sicuramente nel mucchio anche questo è positivo).

Abbiamo tanti sogni, vorremmo girare l'Italia, l'Europa, aprire un blog che racconti di noi,   non sappiamo se tutto questo succederà mai, probabilmente no e rimarranno solo dei sogni nel cassetto ma nel mentre adoriamo provarci, migliorarci e scoprire posti nuovi anche intorno a noi.

 

                                    


Voi avete mai provato una vacanza di questo tipo? Avete mai provato a superare i vostri limiti? Noi siamo solo all'inizio ma per ora quello che abbiamo scoperto ci piace tantissimo, siamo sempre più uniti e speriamo di continuare ad allargare i nostri orizzonti.

Speriamo di potervi raccontare molte altre storie e viaggi nel mentre se avete buoni consigli o semplicemente avete voglia di farvi due risate, vi aspettiamo sulla nostra pagina instagram.

Vi abbracciamo forte.

Cristina e Mattia    

@wildtravelwanderlust 

 

 



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